Afragola. Il comandante Piricelli vieta le processioni pasquali non autorizzate: stretta sulle manifestazioni pubbliche
Un provvedimento deciso, che arriva alla vigilia delle celebrazioni pasquali e colpisce direttamente una tradizione popolare profondamente radicata nel territorio di Afragola: il comandante della Polizia Locale, Colonnello Antonio Piricelli, ha firmato l’ordinanza n.137/2025 che vieta tassativamente ogni evento o manifestazione pubblica priva delle necessarie autorizzazioni, a partire dal 18 aprile 2025 e fino a nuova comunicazione.
La decisione nasce in un contesto in cui, ogni anno, in occasione della Pasqua, del Lunedì in Albis e del fine settimana successivo, numerose associazioni, comitati, paranze e circoli organizzano processioni e cortei in onore della Madonna dell’Arco. Tuttavia, come specificato nella nota ufficiale, “tali eventi, ad eccezione di quelli organizzati dall’Ente o di carattere strettamente religioso, sono considerati di natura privata e devono rispettare rigorosamente la normativa vigente”.
Il comandante Piricelli sottolinea di aver già informato i soggetti interessati con una nota inviata lo scorso 26 marzo, in cui si stabilivano modalità e tempistiche per presentare regolarmente richiesta di autorizzazione. Nonostante ciò, secondo quanto emerge, molte iniziative risultavano prive di permessi, ponendo problemi in termini di sicurezza e gestione del traffico urbano.
L’ordinanza impone inoltre il termine delle manifestazioni autorizzate entro le ore 20.00, specificando che ogni trasgressione sarà punita con le sanzioni previste dalla legge, fino al deferimento all’autorità giudiziaria. Le forze di polizia, insieme alla Polizia Locale, sono incaricate della piena esecuzione del provvedimento.
Un segnale forte, quello del Colonnello Piricelli, che richiama al rispetto delle regole e alla tutela della pubblica incolumità. La comunicazione è stata inoltrata al Sindaco, alla Giunta, ai Consiglieri comunali e alle principali forze dell’ordine del territorio, oltre che pubblicata sul sito ufficiale dell’Ente.
Resta ora da capire quali saranno le reazioni dei gruppi organizzatori e dei fedeli, per i quali le processioni rappresentano un momento di profonda devozione popolare. La Pasqua, ad Afragola, quest’anno rischia di avere un volto diverso.