L’aggiornamento
Secondo Repubblica sono le quattro vittime della tragedia del Faito. C’è ancora un disperso dopo il cedimento sulla linea della Circumvesuviana nel tratto tra Pioppaino e Castellammare di Stabia. La cabina a monte si sarebbe sganciata prima di entrare in stazione.
L’aggiornamento
Un’escursione immersa nella natura si è trasformata in incubo. Una cabina della funivia del Monte Faito, a Castellammare, è precipitata nel pomeriggio di giovedì, causando tre morti, un disperso e un ferito grave. Un sesto occupante, il macchinista, risulta al momento disperso.
L’incidente è avvenuto intorno alle 15:00, quando una delle funi traenti dell’impianto si è spezzata, provocando la caduta della cabina a poca distanza dalla stazione di monte, a oltre 1.200 metri di altitudine. Le operazioni di soccorso, coordinate dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino, dai Vigili del Fuoco e da personale tecnico, sono scattate immediatamente, ma tre persone sono state trovate prive di vita. Un altro passeggero è deceduto poco dopo l’arrivo in ospedale, mentre il ferito resta in condizioni critiche.
Altre due cabine, rimaste sospese lungo il tragitto, sono state evacuate con successo. A bordo vi erano 12 e 4 passeggeri, tutti portati in salvo grazie a un’operazione complessa resa difficile da maltempo, vento forte e terreno impervio.
L’impianto della funivia era riaperto da pochi giorni, in vista della stagione primaverile. La notizia ha immediatamente suscitato polemiche sulle condizioni di manutenzione dell’infrastruttura. La Procura di Napoli ha aperto un’indagine per disastro colposo, mentre tecnici del Ministero dei Trasporti e della Commissione Sicurezza Impianti a Fune sono sul posto per accertamenti.
L’episodio richiama tragicamente alla mente la strage del Mottarone nel 2021, con 14 vittime. Anche allora, a causare il disastro fu una falla tecnica non individuata per tempo.
Sotto shock la comunità locale e numerosi turisti presenti sul monte. Al momento, le ricerche del macchinista continuano senza sosta. Il tratto interessato è stato interdetto e le autorità chiedono ai cittadini di evitare l’area e di seguire solo fonti ufficiali per ulteriori aggiornamenti.
Castellammare di Stabia. Grande paura oggi pomeriggio a Castellammare di Stabia.
Un gruppo di persone, sedici in tutto, erano su una cabina della Funivia dei Faito, quando, forse a causa del forte vento, uno dei cavi sarebbe sui primo pilone, proprio sopra i tralicci dell’alta tensione, e ciò ha comportato diversi corto circuiti nella zona.
E così la cabina si è fermata di colpo, e le persone al suo interno sono rimaste sospese nel vuoto. Fortunatamente le persone dentro non sono rimaste ferite, ma molta è stata la paura.
Sono intervenuti in loro soccorso i vigili del fuoco, la protezione civile, i carabinieri, la polizia.
Sono stati fatti scendere dalla cabina lunga una fune con cui sono stati riportati a terra.
Ora la tratta Sorrento-Pioppaino della Circumvesuviana è momentaneamente sospesa.
Ed è proprio Umberto De Gregorio, presidente dell’Eav, che ha rivelato che le sedici persone stanno bene.
La funivia al momento è ferma a causa del sistema di sicurezza che ha bloccato tutte le cabine e i tecnici dell’Eav sono al lavoro nella speranza di riuscire a riparare il danno quanto prima possibile.
Già questa mattina, a causa delle condizioni metereologiche il servizio funiviario era stato sospeso, per poi riprendere alle ore 11:20.