San Nicola la Strada. Colpo in banca sul Vialone sfondano il muro con una pala meccanica
Un attacco diretto, senza sotterfugi o strategie elaborate: i ladri che hanno preso di mira la filiale della Credit Agricole a San Nicola la Strada, nella zona del Vialone, hanno usato una pala meccanica per abbattere una parete esterna e raggiungere i locali del bancomat.
L’operazione, avvenuta nella notte tra giovedì e venerdì, è stata rumorosa e plateale, ma qualcosa deve essere andato storto. Quando le forze dell’ordine sono giunte sul posto, il gruppo criminale si era già dileguato, lasciando dietro di sé la cassaforte e il bancomat intatti.
L’istituto di credito si trova lungo viale Carlo III, in un’area privata non distante da Largo Rotonda. I malviventi hanno agito sfruttando l’oscurità, forse sperando che la distanza dalla strada principale rendesse le loro mosse meno visibili. Tuttavia, il rumore della demolizione deve essere stato intenso: in pochi minuti, con la pala meccanica, hanno abbattuto il muro per tentare di prelevare la cassaforte. L’operazione è stata fulminea, lasciando supporre che uno o più complici fossero posizionati all’esterno, probabilmente lungo la statale sannitica, pronti ad avvisare dell’arrivo della polizia.
Le pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale sono intervenute attorno alle 4 del mattino del 21 marzo, ma i criminali erano già svaniti nel nulla.
Sul posto sono stati rinvenuti l’escavatore utilizzato per abbattere la parete e un camion, probabilmente impiegato per il trasporto del mezzo pesante. Sul terreno, tra le macerie, sono rimaste le casseforti e il bancomat, segno che il furto potrebbe essere stato interrotto prima del completamento. Non si esclude che i ladri siano riusciti a trafugare documenti o altro materiale di valore: su questo punto sono in corso accertamenti da parte degli investigatori.
Le indagini sono state affidate alla Squadra Mobile, mentre sul posto è intervenuta la Scientifica per esaminare la scena del crimine. Sono già state acquisite le registrazioni delle telecamere di sorveglianza nella speranza di raccogliere elementi utili per identificare i responsabili.