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Nota durissima del CSA CISAL: “La nomina di Renga a comandante dei vigili non è legittima”
Maddaloni. Una nota durissima del coordinamento CSA aderente alla CISAL, firmata dal coordinatore provinciale Giuseppe De Lucia, indirizzata al sindaco Andrea De Filippo, al segretario generale e ai consiglieri comunali in merito alla procedura di nomina come Comandante della Polizia Municipale del Comune di Maddaloni del dottor Domenico Renga.
“La recentissima nomina del dott. Domenico Renga a Comandante della Polizia locale di Maddaloni, (Decreto sindacale n. 6/2025) a parere della scrivente, presenta rilevanti profili di inopportunità e fondati dubbi di legittimità.
Sotto il profilo di opportunità
Essendo una nomina di carattere fiduciario, lo scrivente la ritiene inopportuna per i seguenti motivi:
- il dott. Renga ha richiesto la somma di euro 132.700,32 per aver svolto dal 2016 al 2019 mansioni superiori depositando ricorso innanzi al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – sez. lavoro, iscritto al n. di R.G. 5152/19;
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- con delibera di Giunta n. 184 del 2019 l’Ente si è costituito al fine di tutelare gli interessi dell’ente ed evitare aggravi di spesa;
- in data 27.06.2024 con sentenza n. 1723/2024, il tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha rigettato il ricorso;
- con atto di appello innanzi alla corte di appello di Napoli – sezione lavoro – il Renga ha chiesto la riforma della sentenza del tribunale di Santa Maria Capua Vetere;
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- con delibera di G.C. n. 7 del 23.01.2025 l’ente ha ritenuto di costituirsi in giudizio impegnando, in favore dell’avv. Ricciardi Mauro, la somma di euro 9.200,00. Si evidenzia che solo due giorni prima il sindaco del comune di Maddaloni ha riconosciuto la qualifica di comandante della polizia municipale al Renga.
Sotto il profilo di legittimità – la qualifica di Comandante della Polizia Municipale è stata attribuita con il citato decreto senza previa indizione – e nemmeno la mera previsione – di un concorso pubblico per l’incarico di Comandante. All’interno del decreto non è stato previsto alcun termine temporale ma la durata dell’incarico è stata legata alla sola ed eventuale decisione del Sindaco: “fino a contraria disposizione sindacale.”:
– la valutazione di quanto rilevato deve essere congiunta al fatto che RENGA non è attributario di qualifica dirigenziale.
Per tutto quanto innanzi si chiede al Segretario Generale di verificare la legittimità del decreto Sindacale n. 6 del 20/01/2025″.
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