Arienzo. La Diocesi di Acerra ieri ha dato avvio ad un cantiere di formazione alla cittadinanza attiva, in particolare all’impegno socio-politico, con lo scopo di avvicinare i cattolici e soprattutto i giovani alla politica ed alla “cosa pubblica”.
Di fatto è sempre stato un pallino del vescovo quello di fare capolino a livello istituzionale per puntare sul nuovo.
All’incontro tenuto dal Vescovo Mons. Di Donna e dal professor Don B. Bignami, erano presenti istituzioni ed associazioni della diocesi di Acerra.
Tra gli interventi quello del presidente del consiglio comunale di Arienzo, Antonio Rivetti, presente in rappresentanza del Comune.
“Ho sottolineato che con entusiasmo i giovani vanno accompagnati all’arte della Politica, con la ferma convinzione che i quattro pilastri della dottrina sociale della Chiesa e l’applicazione del Vangelo nella vita civile, anche in uno stato laico come il nostro, possano essere la soluzione a formare una società equa e giusta a prescindere dalla fede.
Politica è costruzione di una cattedrale, non vale il tutto e subito… ma essere come coloro che pazientemente hanno lavorato alla costruzione delle cattedrali: molti di loro non hanno avuto modo di vedere tali opere finite ma hanno partecipato a costruire qualcosa di grande. Anche noi a nostro modo dobbiamo essere buoni antenati, mattone dopo mattone aiutare e costruire la società del domani”.