L’aggiornamento
Capua. Questo pomeriggio, verso le ore 15:30, i Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Caserta sono intervenuti per soccorrere un giovane uomo di 32 anni che ha tentato il suicidio gettandosi nel fiume Volturno dal ponte sito nei pressi della località “Triflisco” nel comune di Capua.
Ad avvisare dell’estremo gesto è stato lo stesso uomo telefonando al 115. Il personale di sala operativa, dopo aver immediatamente rintracciato la posizione del cellulare con i Carabinieri della stazione di Capua, ha inviato sul posto una squadra dalla sede Centrale, il nucleo SFA ( Soccorritori Fluviali Alluvionali) con un gommone ,il nucleo S.A.F. ( Speleo Alpino Fluviale) ed un’autoscala, allertando anche il personale dell’ENEL per la chiusura della diga. Giunti sul posto i Vigili del fuoco hanno trovato il giovane poco distante dal punto in cui si era gettato nel fiume ed hanno provveduto al suo recupero, ancora vivo, per il successivo trasporto in ospedale da parte del personale del 118. L’uomo residente a Castel Morrone è stato recuperato nel cementificio.
Il primo lancio
Bellona/Sant’Angelo in Formis. Si getta nel fiume, in corso le ricerche.
Oggi, intorno alle 15:00, un uomo, per ragioni ancora sconosciute, si è gettato nel fiume Volturno dal ponte Annibale, situato al confine tra il comune di Bellona e la frazione di Sant’Angelo in Formis di Capua.
Gli automobilisti che si sono trovati in transito lungo quel ponte, hanno assistito perplessi e senza parole alla scena e sono stati proprio loro a lanciare l’allarme che ha portato sul posto i sanitari del 118 e le autorità.
L’uomo, un 33enne di Castel Morrone, si è aggrappato a un ramo mentre veniva trasportato dall’acqua del fiume e dopo un po’ ha raggiunto la terra ferma. I vigili del fuoco e i carabinieri di Vitulazio giunti sul posto, sono riusciti ad avvistarlo e poi a recuperarlo. Una volta in salvo lo hanno dato ai sanitari per le cure del caso.
L’uomo è parso molto scosso e non è stato in grado di fornire spiegazioni in merito al suo gesto.
Una volta prestate le prime cure, è stato trasportato nell’ospedale di Sessa Aurunca per una consulenza psichiatrica.