Associazione finalizzata al narcotraffico con 2 famiglie a capo: in 31 verso il rito ordinario

Valle di Suessola. Si è tenuta dinanzi al Gup Dott. De Chiara del Tribunale di Napoli l’ udienza preliminare a carico di 36 imputati accusati di associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico la maggior parte riconducibili a due nuclei familiari, uno operante in Santa Maria a Vico con i De Matteo e uno a San Felice a Cancello con i Gagliardi/Villanova.

Tre imputati hanno scelto il rito abbreviato fissato il 13 marzo: Bianco, Conte, e Lago. In 31 vanno verso il rito ordinario. Stralciate la posizioni di Filippo De Matteo e Luigi De Lucia, per loro si terrà un’altra udienza il 13 marzo.

Filippo De Matteo difeso di Sant’Agata dei Goti, difeso dall’avvocato Vittorio Fucci, è il figlio di Andrea De Matteo, esponente di spicco del clan Belforte, condannato all’ ergastolo per l’omicidio di Angelo Amoroso.

Si tratta di un’indagine portata avanti dal 2019 da una squadra dei carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Caserta sullo spaccio di sostanze stupefacenti nella valle di Suessola, parallela a quella che portò alla maxi retata con capo promotore Filippo Piscitelli. Le intercettazioni e le fonti di prova sono davvero tantissime.

Nel collegio difensivo tra gli altri gli Avvocati figurano: Fabrizio Celai, Pasquale Ceccarelli, Vittorio Fucci, Igino Nuzzo, Davide Pascarella, Orlando Sgambati, Danilo Di Cecco, Clemente Crisci, Mauro Iodice, Carlo Perrotta, Daniele Delle Femmine.

I nomi e le residenze

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