Montesarchio. In mattinata presso il Tribunale di Benevento si è svolto il processo a carico di Vincenzo Improta di Montesarchio, il quale era stato chiamato a processo perché a seguito di applicazione di misura cautelare del divieto di avvcinamento alla moglie e ai figli in base al Codice Rosso, si era recato presso l’abitazione della coniuge in tarda notte salendo dal balcone della casa familiare e minacciando la moglie e i figli.
A seguito di intervento dei carabinieri Improta veniva colto in flagranza di reato e nell’occasione preso dall’ira rompeva anche una finestra con calci e pugni.
L’ episodio in questione avvenuto nel mese di Luglio dell’ anno 2024 faceva si che il soggetto veniva condotto nel Carcere di Benevento.
A seguito di riesame proposto dal suo difensore di fiducia avvocato Stefano Melisi fu posto agli arresti domiciliari. In data odierna si è svolto il processo dibattimentale con esclusione dei testi dell’ accusa e a seguito di discussione del pubblico ministero il quale aveva chiesto la condanna ad anno uno di reclusione e la permanenza della misura cautelare in atto e dell’Avvocato Stefano Melisi difensore del prevenuto, il Dott. Pezza ha condannato Improta a mesi 7 di reclusione e l’ha rimesso in libertà revocando la misura cautelare.
Improta ringrazia il proprio Avvocato per il lavoro svolto e ha ricordato in aula che già su altri procedimenti passati era stato assolto per l’ operato del proprio difensore.