Comincia la festa nel paese dei bottari: domani sorteggio ed evento in piazza

Portico di Caserta. Dopo mesi di preparazione e prove da parte degli oltre mille bottari protagonisti della festa, si alza il sipario sull’edizione 2025 di “Carri, Ritmi e Pastellessa”, la kermesse folkloristica legata al culto di Sant’Antonio Abate che ormai conta ogni anno migliaia di partecipanti e visitatori da ogni angolo d’Italia.

Fuoco,Anima,Tradizione è lo slogan che campeggia per questa edizione a sottolineare la straordinaria amalgama di folklore e spiritualità: la festa dedicata a Sant’Antonio Abate, detto anche Sant’Antuono vede alternarsi nelle giornate ad essa dedicate momenti religiosi come la liturgia e la processione del Santo alla componente folkloristica che trova la sua massima espressione nella sfilata dei cosiddetti carri di Sant’Antuono, palcoscenici itineranti per i bottari, abili suonatori di strumenti inusuali come botti, tini e falci, gli antichi strumenti un tempo utilizzati dai contadini del luogo. Percussioni e ritmi, come la tradizionale “pastellessa” o la “tarantella” ripropongono uno spettacolo antico quanto la storia stessa di queste terre, che il tempo non scalfisce, alimentando al contrario la passione con la quale di anno in anno si tramanda questa tradizione.

Una festa che diventa scoperta della tradizione attraverso gli eventi e le attività previsti dal cartellone che prenderà inizio nella stessa serata di mercoledì 22 gennaio con l’attesa estrazione dei numeri che, assegnati, ad ogni carro, ne determinerà l’ordine di uscita ed esibizione.

La serata sarà anche l’occasione per ogni battuglia di affascinare il pubblico con un’esibizione che permetterà di cominciare ad immergersi nel clima della festa.

Continua anche per quest’anno il sodalizio tra l’ente comunale e l’associazione “Tradizion Cant e Suon a Sant’Antuono” presieduta da Gianfranco Stellato che coadiuverà l’organizzazione dell’intera manifestazione.

Nei mesi che precedono l’inizio della festa si evince la passione che anima i portichesi, giovani e non, nel perseguire con devozione e sacrificio il lavoro che porta sotto gli occhi di tutti una tradizione che anno dopo anno sembra rinnovarsi e mai spegnersi – spiegano gli organizzatori – è grazie all’impegno di un’intera comunità che ogni anno Portico riesce a mostrarsi ai suoi visitatori e ai concittadini stessi nella sua veste più autentica e affascinante, quella che ne delinea e ne perpetua l’identità.

Anche questa edizione vedrà impegnati gli organizzatori nell’importante lavoro di accoglienza delle centinaia di camperisti che ogni anno fanno tappa nel comune per assistere alla manifestazione e a cui saranno dedicate apposite aree di sosta ed attività.

Ecco  i nomi delle 12 battuglie protagoniste di questa edizione. Ad esse si aggiunge un carro tradizionale di dimensioni ridotte che seguirà un percorso differenziato.

GLI AMICI DELLA TRADIZIONE; SANT’ANTUONO ORA E SEMPRE; O RIONE E SANT’ANTUONO; U CARR RA SCAMPIA; I TARANTELLA SOUND; I RITMI E TRADIZIONE; LA COMPAGNIA DEL 2019; A TRADIZIONE E SANT’ANTUONO; GLI AMICI DELL’OSTERIA;; SUONI E FANTASIA; I GUERRIERI E SANT’ANTUONO.

Di seguito il programma completo dell’evento

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