Raggiungere il titolo di laurea non è certo una passeggiata, tra lezioni, esami, stage, andirivieni e discussione della tesi, il percorso è lungo, a volte impervio, ma necessario a formare ogni giovane in un professionista capace e pronto a lavorare a livelli più alti.
Queste almeno sono le aspettative di un neolaureato, al termine degli studi. Con un titolo in mano, d’altra parte, dovrebbe essere più semplice trovare lavoro.
Certamente la laurea apre maggiori strade rispetto a un semplice diploma di scuola superiore, allo stesso tempo, però, proprio l’elevato numero di titoli conseguiti ogni anno dagli studenti, ha fatto sì che anche la laurea sia diventata ormai una qualifica inflazionata, che pone sullo stesso livello molti giovani professionisti e, di fatto, affolli e renda molto competitivo il mercato del lavoro.
Può succedere, allora, che le aspettative di trovare in poco tempo un’occupazione soddisfacente, spesso, vengano tradite da mesi e mesi di attesa, prima di essere chiamati a un colloquio.
Le ragioni che possono determinare un’impasse più o meno lunga sono diverse e certamente tutte legate al curriculum del professionista neolaureato, piuttosto che alla sua capacità di intercettare offerte in linea col suo profilo.
Dalla conoscenza delle lingue straniere a brevi esperienze all’estero, dagli stage curriculari fino alle attività extralavorative, i recruiter guardano a tanti aspetti, nell’analisi dei CV e durante i colloqui.
A volte, i tempi di attesa possono essere lunghi e questo può generare frustrazione e demotivazione da parte di un neolaureato.
Per questa ragione, tanti giovani professionisti, al termine degli studi, decidono di puntare sui master professionali, percorsi specifici per traghettare i giovani laureati direttamente nel mondo del lavoro.
Il mercato formativo, in questo senso, è pieno di offerte nei più disparati comparti di attività.
Ciò che conta, nella scelta del master giusto, riguarda senz’altro l’approccio formativo e soprattutto le percentuali di placement utili a garantire, quantomeno, le prime opportunità di lavoro.
I master full time per laureati di 24ORE Business School, nel panorama formativo nazionale, si posizionano già da anni tra i più scelti dai professionisti e dalle aziende.
Questi percorsi, articolati normalmente in un anno di attività, tra lezioni d’aula e stage finale, sono progettati per fornire agli studenti quelle competenze pratiche necessarie per approcciarsi correttamente al mondo del lavoro.
Il forte orientamento metodologico al learning by doing, di fatto, ha spinto sin dall’inizio, 24ORE Business School a selezionare i docenti solo tra professionisti e manager di alto profilo, già occupati nelle aziende più rappresentative dell’economia nazionale.
In questo modo gli studenti possono attingere a conoscenze, tecniche e strategie di lavoro reali e concrete, come reali e concreti sono i project work da svolgere in gruppo o in autonomia, per mettere subito in pratica quanto già appreso.
La possibilità di sviluppare competenze concrete, ma allo stesso tempo entrare in una rete di relazioni trasversali con colleghi e manager aziendali costituisce un vero e proprio boost per la propria carriera.
Ciliegina sulla torta è rappresentata dalla possibilità di effettuare uno stage di sei mesi, a fine percorso, in una delle 1300 aziende partner, negli uffici del settore aziendale scelto, per la propria professione.
Questa esperienza, altamente formativa, è utile a consolidare le competenze apprese, ma costituisce più di tutto la prima reale opportunità per farsi notare e riuscire a ottenere il primo contratto di lavoro.
Le percentuali di placement e conferma post stage garantite da 24ORE Business School sono molto elevate e si attestano, generalmente, sul 95% degli studenti che hanno conseguito il titolo.
In questo modo, anche se si ha difficoltà a trovare il primo lavoro subito dopo la laurea, si può ottimizzare il tempo di attesa e, ancora di più, costruirsi una reale opportunità per lanciarsi con successo nel mercato del lavoro.