GRAZZANISE/PASTORANO/CAMIGLIANO. Si chiude il caso dell’incidente stradale che costò la vita a due donne nel gennaio 2011. La quarta sezione della Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato da un 64enne di Grazzanise, G.D.A., accusato di omicidio stradale. L’incidente è avvenuto nel gennaio 2011.
L’uomo, alla guida di una Ferrari California, invase la corsia di marcia sull’Appia, all’altezza del territorio comunale di Pastorano. La supercar centrò in pieno una Skoda Felicia sulla quale viaggiavano due donne, Silvia Filomena Guerrazzi ed Antonella Lanna, madre e figlia, residenti a Camigliano. Entrambe morirono a seguito dello schianto.
Nel ricorso il 64enne evidenziava problemi meccanici che avrebbero reso incontrollabili la vettura del Cavallino Rampante. La Suprema Corte però ha ritenuto infondata la richiesta, rendendo definitiva la condanna.