Cartelle pazze, corsa dei cittadini per lo sgravio ma hanno già versato

 

CASAPESENNA. E’ di questi giorni il fenomeno cartelle pazze, inerente la TARI 2019, che sono state consegnate a numerosi cittadini da parte della Sogert Spa. Somme in alcuni casi già versate entro i termini, o frutto di un rateizzo di più annualità (anni 2017 – 2018 – 2019 – 2020 – 2021) stipulato dai contribuenti con il Comune e che vedeva l’ultima rata da versare entro il 31.12.2024. Lo denunciano in una nota i consiglieri comunali di minoranza.

“L’Amministrazione Comunale ha affidato alla Sogert SpA il recupero di presunte somme creando un caos senza precedenti” aggiungono. Cittadini già che con numerosi sforzi cercano di mettersi in regola con il versamento dei tributi, si ritrovano in queste ore a rincorrere le ricevute di tasse già pagate.

Dalla minoranza inoltre evidenziano: “Una gestione della macchina amministrativa scandalosa. L’incompetenza unita all’ignoranza amministrativa sta mettendo la comunità di Casapesenna in questi giorni in evidente difficoltà, senza parlare della pessima immagine che si sta dando a un paese intero. Vigileremo affinché non si dica mai che i tempi sono oscuri perché abbiamo taciuto”.

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