Nasce dall’antico borgo in Sipicciano di Galluccio, Primum il primo distillato di castagne primitive IGP del Vulcano spento di Roccamonfina. Un luogo di antiche tradizioni, dove il paesaggio vulcanico e il clima favorevole creano condizioni uniche per la coltivazione delle castagne.
Le “castegne” utilizzate per la produzione di questo unico ed innovativo distillato da meditazione e/o di fine pasto, sono raccolte a mano nei castagneti secolari dell’Azienda Agricola Vicolungo.
Vicolungo è guidata con passione e dedizione dall’Architetto Mascia Palmiero e dall’Ingegnere Vincenzo Raucci, entrambi profondamente legati alla valorizzazione del territorio e alla tutela delle sue preziose risorse. La loro visione coniuga tradizione e innovazione, puntando a esaltare i frutti di questa terra straordinaria attraverso metodi di coltivazione rispettosi dell’ambiente e processi di lavorazione artigianali.
“Primum, è il frutto di una produzione completamente Made in Italy, realizzata con orgoglio dalla collaborazione e dal know how di aziende locali, dove ogni fase, dalla raccolta alla distillazione, è stata seguita con cura per garantire la massima qualità. – dichiara l’ing. Vincenzo Raucci – Il prodotto, espressione di artigianalità e autenticità, è nato dall’utilizzo generoso di materia prima, distillata con maestria dall’Azienda Agricola Berolà di Antonio Di Mattia”
“Ogni sorso di Primum racchiude la storia di Sipicciano e dei suoi castagneti, il sapere di chi coltiva la terra con amore e l’impegno di una famiglia che crede nel potenziale delle risorse locali – dichiara l’arch. Mascia Palmiero – È più di un distillato, è un viaggio sensoriale che celebra l’eccellenza delle castagne Primitive IGP di Roccamonfina, è un tributo autentico ai maestosi castagneti secolari del “Parco Regionale dell’Area Vulcanica di Roccamonfina e foce del Garigliano”.
“L’iniziativa completamente privata ed autofinanziata, vuole generare vettori promozionali per un territorio che non è secondo a nessuno. Un primo esempio di abbattimento di paludosi steccati ed apertura alla cooperazione. – conclude l’ing. Vincenzo Raucci – Un piccolo tassello per la conquista del tanto atteso e ricercato sviluppo del territorio rurale, che non può che passare anche per politiche agricole di sostegno mirate e non “compensative”, frutto di una strategia di gestione e di Governo dei processi, avente visione policentrica”.
Primum, è un distillato che racconta il territorio, la passione di chi lo vive e l’eccellenza di un prodotto che nasce dalla natura e si trasforma in arte.
Da oggi è disponibile, in numero limitato, presso: l’AgriRistoro “Le Arcate” e il “Bar Mario” in Sipicciano di Galluccio, la “Pasticceria Letizia” e “Cafeina Eat” di Marcianise e nelle migliori enoteche de “L’Antica Terra di Lavoro”.