Il Novelli alla Marcia della Pace

 

CASERTA. Grande partecipazione ha fatto registrare la Marcia della Pace, giunta alla 30^ edizione, organizzata dal Comitato “Caserta Città di Pace” al fine di rimarcare ancora una volta la necessità di perseguire questo bene fondamentale, troppo spesso colpevolmente trascurato, se non addirittura osteggiato.

Il raduno dei partecipanti, tra cui varie associazioni laiche e cattoliche, oltre a diverse scuole di Caserta e provincia, è avvenuto presso la Cattedrale di Caserta, dove il Presidente del comitato organizzatore, don Nicola Lombardi, il vescovo di Caserta, monsignor Pietro Lagnese e infine il vescovo emerito di Caserta, Raffaele Nogaro, con le loro toccanti parole hanno tutti sottolineato il valore fondamentale della Pace, per il quale ciascuno di noi deve combattere ad ogni costo e con tutte le forze, fino a diventare “testimoni attivi” per il suo ottenimento. Dopo tali interventi, i partecipanti hanno sfilato in corteo per le vie del capoluogo, intonando cori e slogan contro le varie guerre, nonché di incitamento alle varie istituzioni perché si impegnino a raggiungere con ogni mezzo la fine incondizionata di tutti i conflitti (attualmente circa 60) che purtroppo insanguinano il mondo.

La manifestazione ha avuto il suo culmine con l’arrivo in piazza Vanvitelli: qui una delegazione di studenti e rappresentanti delle varie associazioni è stata ricevuta in Prefettura per la consegna del “Messaggio di Pace” da inoltrare alle autorità governative. Tra le scuole partecipanti, da sottolineare la presenza dell’Isiss “G.B. Novelli” di Marcianise (unico non di Caserta) fortemente voluta dal Dirigente Scolastico, Prof.ssa Emma Marchitto, la cui attenzione verso iniziative dal così elevato valore educativo-formativo è sempre massima: in rap *p* resentanza di tutta la comunità studentesca dell’Istituto marcianisano hanno infatti partecipato le classi 5^A del Liceo delle Scienze Umane ad opzione Economico-sociale, 5^A, 5^B e 4^A del Liceo Linguistico, accompagnate dai docenti Sabrina Gresini, Maria Grazia Stefanelli e Augusto Tedesco.

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