Maddaloni. Maltratta il suo cane e lo getta sui binari.
Un uomo di 43 anni, di Maddaloni, è stato avvistato nei giorni scorsi nei pressi della stazione calatina in compagnia del suo cane, un pitbull femmina.
Lì, davanti ai presenti, l’uomo ha cominciato a maltrattate la povera bestia picchiandola, schernendola e addirittura lanciandola sui binari rischiando che venisse travolta da un treno in corsa.
Una scena a dir poco sconvolgente e straziante quella a cui hanno dovuto assistere le persone presenti in quel momento.
Il povero animale aveva evidenti segni di violenza e aveva partorito da poco.
I presenti hanno chiesto al soggetto di avere la povera creatura ma lui se ne è andato via facendo sparire le sue tracce.
È stato lanciato l’allarme sui social con tanto di foto e video del soggetto e sono state allertate anche le forze dell’ordine per rintracciare il balordo e salvare la sua vittima.
A quanto pare l’uomo era già stato segnalato più volte per episodi simili, ma sempre con lo stesso risultato.
Per fortuna questa brutta pagina ha avuto un lieto fine. L’autrice del video, lodevole il suo operato, è andata lei stessa presso il commissariato di polizia di Maddaloni che ha raccolto la denuncia, ha preso a cuore il caso e ha agito di conseguenza.
I polizotti guidati dal dottor Francesco Giaquinto si sono recati dall’uomo e gli hanno sequestrato la pitbull mettendola così al sicuro.
Si è scoperto che l’uomo era censurato: per l’occasione è stato denunciato a piede libero per maltrattamenti su animali.
Per il bene della cagnolina è intervenuta anche l’Associazione “Randagi nel cuore” di Santa Maria a Vico a cui è stata affidata ed è stata sottoposta alle cure veterinarie dell’Asl di Marcianise. Un sodalizio sempre attento a queste problematiche, fanno un grande lavoro e sicuramente il cane ora è in buone mani.