Regionale. Comincia con il concerto ildel cantauore Giovanni Truppi, la settimana di Bellissima a Villa La Colombaia di Luchino Visconti a Forio.
Lunedì 16 dicembre ore 18:30 per iniziare entro le 19:00
Giovanni Truppi | Concerto
LINK DI PRENOTAZIONE OBBLIGATORIO QUI 👉 https://www.eventbrite.it/e/giovanni-truppi-in-concerto-tickets-1109036882169?utm-campaign=social&utm-content=attendeeshare&utm-medium=discovery&utm-term=listing&utm-source=cp&aff=ebdsshcopyurl
Un artista che in poco più di un decennio e in cinque dischi ha saputo mettere in mostra le proprie qualità migliori: una scrittura musicale varia, capace di attingere in egual misura da linguaggi diversi come il jazz, il blues, il rock, il punk e la canzone d’autore, unendoli ad un’inventiva metrica che nel canto spesso comprime e strizza o allunga le sillabe per meglio comprenderle tra le maglie dell’armonia.
Alla scrittura si affiancano poi l’abilità del Giovanni Truppi musicista, che si tratti di suonare pianoforte o chitarra, e la fisicità del performer, costruita in centinaia di concerti, quel piglio interpretativo sempre proteso in avanti, pronto a portarti lontano.
È soltanto ascoltandolo a fondo che il “modo” di Giovanni Truppi lascia spazio al “mondo” di Giovanni Truppi: un universo imperfetto in cui specchiarsi tra le insicurezze e le debolezze di ognuno di noi e in cui scoprire sfaccettature di umanità spesso in ombra. Un universo profondamente onesto, in grado di scavare tra i sentimenti e di sollevarsi abilmente tra ironia e sarcasmo, con una grande dose di irriverenza incapace di lasciare indifferenti.
martedì 17 dicembre ore 19:00
Il Signore degli Anelli | un confronto tra il libro e il film
a cura dell’Associazione Drago Verde Ischia
La magia de Il Signore degli Anelli torna protagonista in un talk imperdibile!
A cura dell’Associazione Drago Verde Ischia, analizzeremo come la grande opera di Tolkien ha preso vita sullo schermo
mercoledì 18 dicembre ore 19:00
Crocevia |salotto di parole e musiche migranti
di e con Valerio Sgarra, Aurora Cecchi, Alessandro Cervo.
Ospite: Salvatore Ronga
Tema: Natale
“Qui ci occupiamo di intrattenimento con la sola presunzione di portarlo ad un livello più alto, a quello del dubbio. Cammineremo attraverso le canzoni, le parole, evocheremo immagini e storie di cinema e di teatro. Migreremo attraverso la malinconia del ricordo verso una realtà ignota ma tangibile.”
Valerio Sgarra
sabato 21 dicembre 2024 ore 19:00
“Francesco Rosi. Alle radici del cinema politico italiano”
cineforum a cura dell’Associazione Vaghe Stelle dell’Orsa
Salvatore Giuliano *
Sicilia, 1950. Il bandito siciliano Salvatore Giuliano viene trovato morto a Castelvetrano. Il film di Rosi, indaga sulla morte e sulla storia dell’imprendibile Giuliano andando a ritroso nel tempo. Dopo la morte si torna al 1945, quando il bandito viene arruolato dai separatisti siciliani.
Quindi di nuovo sul luogo del ritrovamento del cadavere nel 1950. I giornalisti accorsi da tutto il Paese sono perplessi di fronte alle versioni discordanti rilasciate dalle forze dell’ordine. La morte di Giuliano rimane un mistero. La banda di Giuliano è certamente collusa con la mafia.
Stragi, omicidi e sequestri di persona si susseguono fino alla strage di Portella della Ginestra, avvenuta nel 1947, quando Giuliano e i suoi spararono sulla folla riunita per festeggiare i risultati delle elezioni regionali.
Dopo la morte del bandito, la polizia riesce ad arrestare il suo luogotenente, Gaspare Pisciotta.
Durante il processo per individuare i responsabili delle morti di Portella, le testimonianze raccolte raccontarono una storia di banditismo ma anche di collusioni con la polizia, la politica e la mafia. Salvatore Giuliano è un film d’inchiesta che cerca di fare luce su una storia tuttora piena di ombre e dubbi.
Il film indaga su Giuliano ma è anche il pretesto per mettere in luce il fenomeno del banditismo. Francesco Rosi, che amava il cinema d’inchiesta, fu molto accurato nella ricostruzione dell’ambiente originale e scelse di girare gli esterni negli stessi luoghi in cui si erano svolti i fatti. Il film ebbe un ottimo successo portando a Rosi l’Orso d’argento per la miglior regia.
Oltre
esposizione di Veronica Acunto
dal 5.12.2024 – al 31.1.2025
lunedì – venerdì
ore 9:30 – 13:30 e 14:30 -19:00
Alfred Korzybski, attraverso la sua semantica generale, sosteneva che il linguaggio è solo una mappa parziale della realtà.
Esiste un “unspeakable world” — un mondo non espresso, che non può essere pienamente catturato dalle parole. Quando parliamo o pensiamo, usiamo simboli per rappresentare il mondo, ma questi simboli non possono catturare pienamente la complessità e la varietà della realtà mentre quando smettiamo di dare un nome alle cose, riusciamo a vederle per ciò che sono realmente.
La mia ricerca artistica parte da questa riflessione: ognuno di noi è l’ago della bilancia che tiene in equilibrio il mondo attraverso la consapevolezza di sé e l’esplorazione dell’identità, necessari per comprendere noi stessi e ciò che ci circonda.
La mostra “Oltre” vuole essere un percorso che invita chiunque, attraverso uno sguardo ampio e scevro da pregiudizi, a riflettere sulle moltitudini che abitano ogni individuo confrontandosi con una domanda aperta:
“Chi sono io?”
In un mondo che troppo spesso cerca di incasellarci in definizioni rigide, questa mostra si pone come un respiro liberatorio, un’occasione per imparare a guardare con meraviglia alla scoperta di quell’universo interiore che è insieme personale e universale.
Acquistando un’opera contribuirai attivamente al supporto della ricerca artistica. Parte del ricavato sarà donato a Medici Senza Frontiere
Gli orari di apertura e chiusura: dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 13:30 e dalle 14:00 alle 19:00