Arte in lutto: muore scultore Casertano di fama internazionale

Santa Maria Capua Vetere. Grave lutto nel mondo dell’arte, muore scultore casertano noto a livello internazionale.

All’età di 103 anni, si è spento ieri mattina l’artista Pietro Guida, scultore di fama internazionale nato a Santa Maria Capua Vetere nel Casertano.

Conosciuto per la sua scultura astratta, è stato autore di opere in cemento armato e materiale povero.

L’artista se ne è andato presso l’ospedale ‘Marianna Giannuzzi’ di Manduria a Taranto.

Nato a Santa Maria Capua Vetere il 14 luglio 1921. Da giovane, divenne uno dei  protagonisti del “Gruppo Sud”, un gruppo di di intellettuali che dopo la fine della seconda guerra mondiale si impegnarono nel rinnovamento del panorama culturale di Napoli.

 

Si diplomò a Napoli all’Accademia di Belle Arti e si trasferì a Manduria nel 1951 dove ha vissuto e lavorato e lì divenne titolare della cattedra di scultura all’Accademia di Belle Arti di Lecce.

Il suo esordio avvenne con una produzione figurativa dal taglio espressionista.

Dal 1960 al 1975 Guida iniziò, per le sue sculture, a utilizzare materiali “non convenzionali”, iniziò ad adoperare materiali industriali grezzi, come mattoni, galpomice, tubi eternit, ferro e acciaio.

L’artista stesso definì le sue opere come “Opere costruite” per evidenziare l’importanza della fase costruttiva che comprendeva appunto usare tali materiali.

 

Col il tempo, divenne sempre più famoso, fino ad essere ingaggiato per la costruzione di una scultura di dimensioni monumentali che venne realizzata nel 1972 per l’Italsider di Taranto.

Successivamente espose le sue opere in diverse attività espositive, però dalla seconda metà degli anni settanta, e per circa quindici anni, lo scultore scelse di non mostrare più le sue opere, preferendo realizzare grandi stature in scabro cemento.

 

 

Successivamente, decise di convertire la sua arte in chiave figurativa, riallacciandosi alla tradizione della scultura italiana di Arturo Martini e Marino Marini e interpretandola in chiave moderna quanto a tecnica, usando cemento plasmato e patinato e a scelta tematica, raffigurando le sfaccettature del quotidiano.
Nel 1993, dopo anni in cui non espose le sue opere, diede vita a una mostra personale allestita presso il Castello Carlo V di Lecce.

Nel 2008 il suo lavoro è stato presentato nell’antologica al Monastero degli Olivetani di Lecce, promossa dal Dipartimento dei Beni delle Arti e della Storia dell’Università degli Studi del Salento, associata alla pubblicazione di un catalogo che ha ripercorso a livello filologico il percorso artistico di Guida e la consistente quanto autorevole analisi critica.

Nel 2011 ha anche partecipato all’Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia.

Nel 2021 a Castel Sant’Angelo di Roma, per il suo centesimo compleanno, il Ministero della Cultura ha presentato con la mostra “Lo spettacolo della vita/Life is a show” un’installazione di tredici sculture realizzate dallo scultore dal 1990 al 2004.

In suo onore, il Sindaco di Manduria ha proclamato il lutto cittadino proprio oggi:

“Lutto cittadino per la scomparsa del Prof. Pietro Guida. Il Sindaco di Manduria, Gregorio Pecoraro, ha proclamato il lutto cittadino per venerdì 13 dicembre 2024, in seguito alla scomparsa improvvisa del Prof. Pietro Guida, artista di fama nazionale e figura simbolo della cultura contemporanea, che ha contribuito a rendere Manduria città d’arte. La giornata sarà segnata dall’esposizione delle bandiere a mezz’asta sugli edifici comunali, in segno di cordoglio e vicinanza al dolore della famiglia e dell’intera comunità cittadina. L’Amministrazione Comunale invita tutti i cittadini a unirsi in un momento di riflessione e rispetto per ricordare un grande talento che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia culturale della nostra città”.

 

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