“Se non te ne vai ti uccido” e giù botte: scagionato dopo le minacce alla madre per soldi

CASANDRINO. Era in carcere per maltrattamenti e lesioni alla madre, giudice lo assolve e lo fa uscire.

Protagonista della vicenda culminata con l’assolzuione a sorpresa è G.D.R., 28 anni, di Casandrino. Questa mattina è stata celebrata l’udienza decisiva al tribunale di Napoli Nord: il giudice monocratico Morra, accogliendo la tesi del legale del 28enne, l’avvocato Mario Angelino, ha mandato assolto il giovane perchè il fatto non sussiste.

Il 28enne è stato immediatamente scarcerato. A suo carico tre episodi particolarmente gravi, due di minacce ed uno culminato addirittura con un’aggressione fisica alla madre, colpita alla testa. Il giovane, secondo l’impianto accusatorio della Procura aversana, continuava a pretendere denaro dalla donna apostrofandola con gravi offese culminate in gravi minacce: “Se non te ne vai ti uccido levati dai miei occhio, impiccati, perché non muori”

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