CASERTA. Svolta nell’indagine sugli appalti per il verde a Caserta e San Nicola. Il Riesame ha revocato gli arresti domiciliari per Giuseppe Fazzone e Francesco Cerreto. Annullato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per l’imprenditore Giovanni Andrea Mingione e per l’ex dirigente comunale Giulio Biondi.
L’indagine riguarda gli appalti per la manutenzione del verde pubblico nei Comuni di Caserta e San Nicola la Strada, per i quali imprenditori e dipendenti comunali avrebbero formato una sorta di cartello in modo da far aggiudicare gli affidamenti alle stesse ditte.
Tra i reati contestati la corruzione e la turbativa d’asta, mentre tra le persone coinvolte figurano il dirigente comunale di Caserta Franco Biondi, già arrestato nel giugno scorso, e suo fratello Giulio, dirigente di vertice a San Nicola la Strada fino ad un anno fa, quando è andato in pensione. Ventitré in totale gli indagati.