Parcheggi comunali, introiti a picco: ecco i numeri del fallimento

Capua. Calo degli introiti derivanti dai parcheggi comunali. Una diminuzione progressiva; sono quasi seimila euro in meno la differenza degli incassi mensili se si prendono come riferimento i dati relativi a due mesi, quello di inizio del servizio, giugno 2023 e quello di settembre 2024.

Ad affermarlo il consigliere comunale Massimo Antropoli che ha elaborato un grafico per dimostrare la flessione degli incassi. “A Capua non viene più nessuno e la prova è anche nella diminuzione considerevole degli incassi mensili derivanti dai parcheggi. Se nel giugno 2023 si registravano 19069 € di incassi mensili, a dicembre del 2023, cioè nel mese in cui si dovrebbe fare shopping per le festività natalizie, gli introiti erano già calati a 15855 €. Ad agosto 2024 gli incassi dei parcometri sono stati di 7294€, a fronte di 10411 € dell’agosto del 2023. Sono quasi seimila euro in meno i proventi se mettiamo in relazione il primo mese di funzionamento dei parcometri, vale a dire giugno 2023 e quello di settembre 2024. Una situazione disastrosa che prova la fuga dalla nostra città per mancanza di attrattive. Ora giunge notizia che sarà reintrodotta nuovamente la ZTL, uno dei provvedimenti più dannosi per il commercio locale di questa Amministrazione comunale. Come da avviso alla cittadinanza, sarà prossima l’entrata in funzione dei varchi della Z.T.L., vale a dire quelli di Corso Appio, Corte della Bagliva e Corso Gran Priorato di Malta. Sono stati invitati tutti coloro che rientrano nelle categorie di soggetti aventi i requisiti per ottenere il permesso per il transito nella Z.T.L., e cioè le persone con disabilità, medici in visita domiciliare, le società e imprese esercenti un servizio di pubblica necessità e/o utilità, clienti di strutture ricettive, le attività produttive, i residenti, gli affittuari e i proprietari di immobili non residenti a presentare richiesta di autorizzazione al transito.

Un invito anche ai gestori di attività commerciali, delle attività ricettive o anche ai loro clienti o a chi ha una seconda abitazione nella zona interessata ad informarsi bene sulle modalità di accesso, al fine di evitare sorprese natalizie sgradite. Voglio ricordare che nella prima edizione della ZTL targata amministrazione Villani è successo di tutto, vale a dire per il malfunzionamento degli impianti. Ora la reintroduzione della ZTL sarà l’ennesima tegola per i commercianti che ogni giorno faticosamente cercano di tenere alzata la saracinesca”. Così Antropoli

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