“Un corteo lungo diverse centinaia di metri che pacificamente -prosegue la dottoressa casertana- ha esposto il proprio dissenso verso un’idea fuori luogo a mio modo di vedere. Questo territorio ha già subìto abbastanza in passato e solo adesso sta iniziando a vedere la luce in fondo al tunnel. Di conseguenza ho aderito con piacere e convinzione ad una manifestazione che ritengo quanto mai opportuna. Anche io dico ‘no’ al biodigestore”.