SAN MARCELLINO. Svolta per due fratelli costruttori dell’agro aversano arrestati nelle Marche. Il tribunale del Riesame di Ancona ha revocato la misura cautelare inflitta a due imprenditori di San Marcellino che si era spostati nella zona per i cantieri della ricostruzione post-terremoto.
I due congiunti erano accusati di furto aggravato e autoriciclaggio ed erano stati messi in carcere ad Ancona. Il Riesame ha accolto l’istanza del legale e revocato la misura del carcere, sostituita con quella degli arresti domiciliari. Ai due è stato messo il braccialetto elettornico.
L’attività va avanti in attesa della conclusione della conclusione delle indagini.