Blitz in Provincia per corruzione e appalti, gli indagati sono 10. I NOMI

L’aggiornamento

CASERTA. I carabinieri del Comando Provinciale di Caserta – Reparto Territoriale di Aversa – stanno effettuando da questa mattina delle perquisizioni presso la sede della Provincia di Caserta in area Saint Gobain, in particolare negli uffici del presidente Giorgio Magliocca, che è indagato, e dei settori edilizia e viabilità, nell’ambito di un’indagine della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere su un sistema di appalti in cambio di tangenti.

Un’inchiesta che rappresenta un ulteriore filone di quella che ha coinvolto il consigliere regionale nonché presidente della Commissione Ambiente della Regione Campania Giovanni Zannini, anch’egli indagato per corruzione e sottoposto a perquisizione dai carabinieri ad inizio ottobre.

Oggi i militari del Reparto Territoriale di Aversa, che hanno realizzato gli accertamenti anche su Zannini, hanno perquisito l’ufficio di Magliocca alla Provincia di Caserta e la sua abitazione a Pignataro Maggiore, comune in cui risiede ed è sindaco. In totale le perquisizioni effettuate sono undici e riguardano dieci indagati; oltre a Magliocca figurano dipendenti pubblici e imprenditori. I reati contestati a vario titolo sono la corruzione nell’esercizio della funzione e per atti contrari ai doveri d’ufficio, la frode nelle pubbliche forniture e il subappalto non autorizzato.

Gli indagati sono 10. Come riferito da Notix si tratta di Cosimo Rosato, Alfonso Valente, Luigi De Lucia, Alfonso De Lucia, Gerardo Palmieri, Marcello Baldo, Clara Di Patria. Gli indagati sono di Marcianise, Vitulazio, Caserta, Pignataro Maggiore. L’indagine è stata aperta per il reato di corruzione e riguarda tre distinti lavori.

 

 

L’aggiornamento

Caserta/Pignataro Maggiore. Sono state allargate anche a società ed all’abitazione dove vive a Pignataro Maggiore, le perquisizioni effettuate questa mattina in Provincia dai carabinieri, su mandato dei pm Giacomo Urbano e Gerardina Cozzolino della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. A riferirlo è Il Mattino.

Il quadro lascia presagire la presenza di indagati ma la situazione è ancora in itinere. L’attività è partita dal filone che ha riguardato anche Giovanni Zannini, indagato per corruzione.

Il primo lancio

Caserta. Un altro terremoto rischia di abbattersi sulla politica casertana. I carabinieri del nucleo investigativo della Compagnia di Caserta stanno effettuando delle verifiche negli uffici della Provincia in località Saint Gobain. L’attività avviene sotto la spinta della Procura di Santa Maria Capua Vetere.

L’attività ha coinvolto anche gli uffici del presidente della Provincia Giorgio Magliocca, oltre a quelli del Settore Edilizia. I carabinieri hanno già acquisito copiosa documentazione ed altri atti potrebbero essere prelevati.

Al momento non sono emersi indagati e non è chiaro se questo filone sia riconducibile alle altre inchieste sulla politica regionale già in atto.

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