Parco cittadino nell’incuria: scatta l’interrogazione consiliare

Capodrise. Il consigliere comunale Nicola Belardo chiede spiegazioni con un’interrogazione consiliare in merito alle condizioni del parco Rodari.

“Sono oramai diverse settimane che lo scrivente, in qualità di consigliere comunale, raccoglie segnalazioni e lamentele da parte degli avventori del parco Rodari, nello specifico dai genitori e dai nonni “accompagnatori” dei fanciulli che frequentemente fanno visita al parco in questione.

Accusa pesante

Uniti in un corale grido di allarme per lo stato d’incuria in cui imperversa lo stesso, chiedono aiuto per la protezione e la tutela degli abituali frequentatori.
Informalmente, mi riferiscono finanche di essersi interfacciati con alcuni degli amministratori preposti e di aver avanzato, anzitempo, le medesime segnalazioni palesando “eventuali criticità”.

Sempre secondo quanto sostenuto da costoro, avendo informato le parti interessate e resisi conto della precaria disponibilità in relazione alla loro domanda, erudivano il sottoscritto al fine di intraprendere un’attività di controllo, nella fattispecie, di tutela pubblica.
Al netto di ogni tipo di errore, laddove vi fosse stato compiuto, la motivazione della richiesta in oggetto, è tesa a chiedere una maggiore cura del verde interna al Parco, sia per una irragionevole costante proliferazione di fastidiosi insetti, che minano ogni pratica di benessere sociale, ludica e ricreativa, sia per scongiurare una esposizione seriamente rischiosa per l’incolumità pubblica, incombenze ascrivibili a tali eventuali comportamenti di inerzia.
Al fine di porgere miti e collaborativi suggerimenti, si individua quale obiettivo principale di focalizzazione, uno su tutti, la barriera arborea che delimita i perimetri del parco dalle abitazioni, oltre ad altre aree verdi presenti.
Al fine di garantire i nostri concittadini e di redimere ogni pericolo, lo scrivente,

CHIEDE:

1- Di conoscere se e quali tipi di intervento sono stati sostenuti, eventualmente con quali costi e con quali risultati raggiunti in termini di efficienza, di riduzione per l’impatto ambientale e per la sicurezza della salute degli avventori.

2- Laddove si decidesse di intervenire, acclarata l’inadeguatezza e l’inefficienza, quale sarebbe il programma d’intervento, le modalità da adottare per scegliere l’affidatario, ed i costi da sostenere per bonificare le barriere arboree”.

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