SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Sarà intitolato al maresciallo della Polizia Penitenziaria, Pasquale Mandato, trucidato dalla camorra, lo spiazzo antistante l’ex casa circondariale “San Francesco”, compreso fra via Galatina e corso Umberto primo.
Lo ha stabilito l’esecutivo comunale per rendere omaggio al servitore dello Stato che il cinque marzo del 1983 venne ucciso da un commando di camorristi proprio mentre si stava recando a lavoro. Gli furono esplosi contro almeno dieci colpi di pistola da un gruppo di fuoco di cutoliani guidati dal braccio destro di Raffaele Cutolo, quel Michelangelo D’Agostino che finì il vice comandante dell’istituto di pena di santa Maria con il classico colpo di grazie. L’omicidio che suscitò allarme e che rappresentò un avvertimento allo Stato, fu inquadrato nella lotta per la supremazia negli affari criminali fra i cutoliani di Raffaele Cutolo e i bardelliniani di Antonio Bardellino, le due fazioni in lotta per aggiudicarsi la supremazia sui traffici illeciti.
La decisione dell’esecutivo, a distanza di 41 anni dall’omicidio, vuole rappresentare un riconoscimento della comunità sammaritana per l’eroico militare che aveva svolto la sua professione con dedizione e inflessibilità, cosa che evidentemente segnò la sua condanna a morte.