Imprenditore costretto a pagare 5mila euro al clan, polizia fa scattare manette

TORRE DEL GRECO. Nella giornata di mercoledì, la Polizia di Stato ha eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di una persona gravemente indiziata del reato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.

Le indagini, condotte da personale del Commissariato di Torre del Greco, hanno consentito di accertare che l’indagato, nello scorso mese di giugno, a Torre del Greco, avrebbe reiteratamente minacciato -anche con l’uso di armi- un imprenditore per costringerlo a consegnargli una somma di cinquemila euro, tangente richiesta per consentire la prosecuzione dell’attività commerciale.

Il provvedimento eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e, quindi, presunta innocente fino a sentenza definitiva.

 

 

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