Consiglio comunale blindato: scontro sull’appalto rifiuti, le accuse della Carfora

San Felice a Cancello. Consiglio comunale blindato a San Felice a Cancello con una significativa presenza di carabinieri, c’erano entrambi i comandanti delle due stazioni territoriali, con due pattuglie e una terza giunta successivamente.

Sul punto dell’approvazione del piano industriale della raccolta rifiuti solidi urbani c’è stata un po’ di bagarre.

In pratica la maggioranza del sindaco Nuzzo ha accolto la proposta dell’assessore alla trasparenza Izzo per modificare qualcosa nella delibera, nello specifico quando si parla di mezzi di nuova immatricolazione da cambiare in mezzi di nuova fabbricazione.

Il sindaco ha chiesto al presidente del Consiglio comunale Magliulo una sospensione di 5 minuti per far riunire i capigruppo con la Izzo.

Il leader dell’opposizione, Eugenia Carfora, si è rivolta al sindaco e lo ha chiamato duce, scatenando la bagarre. Alcuni assessori sono intervenuti, tra cui la Izzo che si è rivolta alla preside in merito a quella frase. E’ un po’ la polemica del giorno, ci sono anche alcuni commenti sui social che lo testimoniano.

Nuzzo alla fine in pubblico ha detto di non voler sporgere denuncia per quella parola, ma successivamente nell’ambito della maggioranza alcuni suoi consiglieri stanno spingendo affinché lui agisca.

L’azione del gruppo consiliare Speranza

Il gruppo consiliare Speranza nell’ambito di questo consiglio ha espresso contrarietà netta su tutti i punti all’ordine del giorno.

Per quanto riguarda il punto sul piano industriale del nuovo appalto rifiuti, sono diverse le contestazioni:

In seguito analizzeremo le ulteriori criticità espresse dall’opposizione, l’auspicio è che si possa in tempi brevi arrivare allo streaming del consiglio comunale come fanno a Santa Maria a Vico e Cervino.

 

 

 

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