“Buio e luce”, presentato il libro di Antonio Terrazzano. Intervista all’autore
Francolise. Si è tenuta ieri la presentazione del libro “Buio e luce” di Antonio Terrazzano.
Un libro contenente una raccolta di poesie che raccontano l’amore in tutte le sue sfaccettature e le emozioni a esso connesse.
Antonio Terrazzano, maestro di professione nonché artista e scrittore, ha spiegato al pubblico presente all’evento com’è nata l’idea di racchiudere parte delle sue poesie in questo libro.
Una passione per la scrittura e in particolare per la poesia e l’arte in generale che coltiva da molti anni e che esprime attraverso i suoi scritti e le sue opere.
Infatti, a fare da cornice a questo evento, nella location scelta per la presentazione del libro, l’esposizione di alcune delle sue opere, ognuna collegata a una poesia, in cui tema centrale resta l’amore.
Durante l’evento, presentato dalla giornalista Carmen Testa, oltre alle esibizioni canore di ex alunni dell’autore sparanisano e di Anna Calemme, rappresentante della canzone italo-napoletana nel mondo, anche la lettura di poesie tratte dal libro e interpretare da suoi alunni ed ex alunni.
In questa intervista Antonio Terrazzano si racconta:
A: «Non c’è un momento particolare, ho sempre scritto per fermare il tempo nel senso che ogni occasione che mi si presentava, non passava inosservata e sapevo che un giorno queste note mi avrebbero reso felice nel ricordare quel preciso evento o momento» .
– Qual è il messaggio che attraverso la Sua raccolta di poesie vuole far arrivare al lettore di “Buio e Luce”?
A: «Di non abbattersi mai! Dopo qualsiasi sconfitta arriva sempre la vittoria basta saper aspettare e non buttarsi giù, niente ha il valore della propria vita. La vita è bella proprio per la sua imprevedibilità, Buio e Luce nasce proprio dall’inconsapevolezza nell’affrontare una storia d’amore, quindi il primo buio, poi dagli eventi negativi che nascono in questo rapporto e quindi buio pesto! Arriva però la luce quando ti liberi finalmente di tutte le negatività e sorridi di nuovo alla vita con nuove convinzioni quindi la consapevolezza che la serenità acquisita, nessuno potrà più scalfire, lasciando comunque intatta la mia convinzione assoluta “Amare non è mai sbagliato”».
– Qual è il rapporto tra la Sua professione di insegnante e quella di scrittore?
A: «Bellissimo, questa mia peculiarità mi spinge a creare nuove poesie per i ragazzi per le varie festività e nuove idee per le recite finali della quinta classe quando i ragazzi salutano definitivamente la scuola primaria».
– Cosa consiglia ai ragazzi che vogliono avvicinarsi alla scrittura?
A: «Di scrivere tanto, ovviamente, per ogni cosa, fermarsi a guardarsi intorno e riflettere su tutto ciò che accade e che attira la propria attenzione, sforzarsi a scrivere e non strappare neanche le bozze fino a quando non ne esca fuori uno scritto che lo soddisfi completamente».
– Oltre alla scrittura Lei ama l’arte in generale, come per esempio la pittura. Poesia e pittura sono, secondo Lei, due facce della stessa medaglia?
A: «Per me si completano, ogni situazione mi piace descriverla con la penna, poi con la matita, stuccarla per renderla materia da toccare e infine colorarla».
– Ha altri progetti in corso?
A: «Io ho sempre qualcosa da dire, da scrivere, da disegnare e da colorare. Mi sento sempre un fiume in piena in modo da bagnare con le mie acque tutte le terre che mi circondano. Mi piace avere ma soprattutto dare, è questa la mia natura, dare e ricevere emozioni, la vita è un soffio di vento e un battito d’ali. Ho sempre progetti, non mi fermo mai perché chi si ferma è perduto. Il mio prossimo libro ha già un nome, è già ampiamente scritto e illustrato perché questa volta ogni poesia conterrà l’immagine da me creata, questa è la particolarità, ha già un nome che non poteva essere diverso “L’amore prima di tutto”».