Siti di scommesse e per adulti, arriva la stretta: adesso per accedere serve lo Spid

NAZIONALE – Il mondo del web è spesso stato accusato di non effettuare i dovuti controlli sui contenuti accessibili solo ai maggiorenni. Pensiamo ai siti di giochi d’azzardo, scommesse, sito con contenuti a luci rosse per adulti, per accedervi basta confermare di avere la maggiore età cliccando sul banner e il gioco è fatto.

Presto però non sarà più così. Per accedere a questi siti bisognerà dimostrare di essere maggiorenni. Come avverrà la verifica? Tramite Spid, Cie o altri sistemi di identificazione dell’età. Proprio qualche giorno fa l’AgCom ha pubblicato il regolamento che spiega le modalità di verifica dell’età in reteche ora attende solo il via libera dell’Europa per poi apririre un tavolo tecnico. I tempi della messa online della verifica dovrebbe essere entro il 2025.

I contenuti vietati non si limiteranno soltanto ai siti per adulti ma saranno molti di più: dai giochi d’azzardo alle scommesse, ma anche contenuti di violenza, odio e discriminazione, o tutti quelli che possono recare danno alla salute, come quelli in cui si inneggia all’anoressia o alla bulimia.

Servirà la maggiore età per visionarli. Arriva così la stretta sui contenuti accessibili ai minori online. Una decisione che vede l’Italia fare da apripista in Europa ma che vede nazioni come Francia e Spagna viaggiare verso la stessa direzione del nostro paese. Al momento l’inserimento del controllo dell’età sui siti dovrebbe essere volontario. Significa che il singolo proprietario del sito potrà decidere se adottare il controllo oppure proseguire come si sta facendo adesso.

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