Valle Caudina. Autotrasportatore nei guai per aver posizionato una calamita sul tachigrafo. Aveva posizionato una calamita sul tachigrafo digitale del proprio veicolo in modo da “truccare” i dati e poter circolare anche quando la normativa gli imponeva il necessario riposo. A fermare l’autotrasportatore però ci hanno pensato gli agenti della Polizia Locale del comando di San Martino Valle Caudina.
Gli agenti sono impegnati in una campagna di controlli sul rispetto delle regole che disciplinano la circolazione dei mezzi pesanti. Il driver è di Benevento e dovrà pagare una sanzione di 1.700 euro, mentre 800 euro è un’ammenda elevata a carico del proprietario del mezzo.
Un’attività importante che ha come obiettivo la tutela dei lavoratori del settore e in generale la sicurezza stradale.
Gli agenti sospettano che l’uomo sia rimasto seduto al volante continuamente per circa 16 ore. L’autista ha riconosciuto e spiegato la truffa in quanto era nelle sue intenzioni riprendere il viaggio nella giornata di domani, senza appunto rispettare le pause. Tanto il cronotachigrafo era stato in parte fermato, grazie a un magnete. Così, anche se il mezzo pesante viaggiava a 80 chilometri orari, risultava in pausa.
Oltre alle sanzioni economiche, e’ stato sequestrato il magnete, peraltro posizionato manualmente sul sensore dal conducente, e’ stato proposta la revisione straordinaria del tachigrafo del veicolo.