Casalnuovo, “30mila euro se vuoi restare aperto”, panettiere denuncia estorsori e li fa arrestare. Poi riceve minacce dal carcere e scattano nuove denunce. Europa Verde: “Commercianti si ribellino al giogo della malavita. Presto manifestazione a sostegno di Francesco e di tutti coloro che denunciano i propri aguzzini”
Francesco è un panettiere di Casalnuovo di Napoli, con un negozio aperto da ben 13 anni. Un bel giorno alcune persone si sono presentate all’interno della sua attività chiedendogli 30mila euro “se voleva restare aperto, altrimenti le cose per lui sarebbero andate a finire male”. Francesco ha trovato il coraggio e la forza di denunciare i suoi aguzzini. È andato dai Carabinieri che hanno organizzato un’operazione che ha consentito di arrestare gli estorsori in flagranza di reato. Come se non bastasse il panettiere ha ricevuto telefonate minatorie arrivate direttamente dal carcere. Questi farabutti lo hanno intimato di ritirare le denunce, ma lui ne ha presentate di nuove. “Io ho sempre lavorato onestamente e non potevo accettare quello che mi stava accadendo” racconta Francesco “ho denunciato e lo rifarò ancora se sarà necessario. Voglio ringraziare tutte le persone che mi sono state vicine e lanciare un appello a tutti i commercianti sotto scacco del racket: denunciate”.
“Francesco è un esempio per tutti. Senza timori ha avuto il coraggio di presentarsi ai carabinieri e far arrestare questi farabutti senza scrupoli. Tutta la comunità di Casoria adesso si stringa attorno al panettiere e faccia sentire forte il suo sostegno. Presto organizzeremo una manifestazione per far sentire la vicinanza di tutte le persone perbene a Francesco e a chiunque denuncia i propri aguzzini, perché chi denuncia non è mai solo. Denunciare è l’unica strada utile per fermare questi delinquenti”. Così Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra, e Rosario Visone, co-portavoce regionale di Europa Verde.