Capodrise. Si è svolto ieri sera il vertice tra le forze politiche che compongono la maggioranza e il sindaco Nicola Cecere.
L’incontro era stato richiesto dal Partito Democratico che contestualmente aveva annunciato anche la non partecipazione dei 2 assessori (Fattopace e Rossetti) alle riunioni di giunta.
Si è trattato di un incontro interlocutorio, è stato analizzato l’andamento dell’amministrazione in questi mesi e il Pd ha evidenziato tutte le criticità che erano state segnalate nel loro documento.
Di contro il sindaco Cecere ha cercato di ridimensionare quanto proferito dal Pd, esplicitando che non ci sono problemi.
L’appuntamento per una discussione allargata anche ai gruppi consiliari è stato aggiornato a venerdì, dove se ne saprà sicuramente qualcosa in più.
Il Pd nel documento aveva contestato l’atteggiamento di alcuni dipendenti comunali, ecco cosa aveva scritto: “Nell’azione degli assessori, spesso si riscontra che funzionari e dipendenti abbiano indicazioni di non dare seguito alle direttive di alcuni di essi ma di essere disponibili per altri”.
Una tesi che non fa una piega, per i funzionari basta vedere le foto sulla pagina facebook della campagna elettorale e si capisce tutto.
Per i supporter esterni che hanno voce in capitolo basta vedere in quale bottega si reca il sindaco quasi ogni mattina prima di andare al Comune. Lì si prendono molte decisioni.
Sarà difficile per il Pd riuscire a spuntarla, la condivisione della gestione amministrativa con il duo che oggi è al vertice della casa comunale e cioè Cecere/Nero, è un’impresa improbabile.
Quindi i vari Fattopace, Rossetti e Abussi dovranno accontentarsi della zona Conference League, insomma poco più della metà classifica. Non fa testo la giovane Michelangela Topa che di fatto fa riferimento direttamente al sindaco, sempre spalleggiato dagli Abbate brothers of Marcianise.