Mazzetta da 50mila euro per entrare nella Finanza, raffica di indagati. I NOMI

MARCIANISE/RECALE/PORTICO DI CASERTA. Almeno quattro persone sono indagate a vario titolo per traffico di influenze illecite e per sostituzione di persona. E’ questo il primo passaggio dell’inchiesta ormai conclusa dalla Procura sulle promesse di raccomandazioni, in cambio ovviamente di soldi, per superare i concorsi nei Vigili del Fuoco e nella guardia di Finanza.

Il pubblico ministero ha chiuso le indagini preliminari e dovrà decidere se chiedere il rinvio a giudizio degli indagati: si tratta di un 51enne di Recale, Alessandro Pepe, ritenuto il fulcro dell’organizzazione, e di un 68enne, Paride Bizzarro, e un 48enne, Domenico Di Maio entrambi di Marcianise. Il caso che ha fatto scattare l’attività investigativa è quello di una giovane esclusa dal corpo delle fiamme gialle e assunta poi con lo scorrimento della graduatoria che avrebbe pagato 50mila euro.

Secondo l’accusa Pepe avrebbe contattato i candidati, mentre Bizzarro avrebbe millatato il contatto con un pezzo grosso della Finanza per intercedere sull’esito. Indagati anche i familiari dei candidati.

 

 

Exit mobile version