500 centrata da un’auto, così sono morti Enzo ed Ale: lei lascia due bimbi

Cesa/Succivo/Casoria. Saranno liberati per i funerali dopo l’autopsia i corpi dei due giovani di Cesa e Succivo, i 26enni Vincenzo Massaro e Alessia Marino, morti in seguito ad un grave incidente stradale che ha coinvolto l’auto, una Fiat 500, su cui viaggiavano.

Il sinistro si è verificato nella notte tra venerdì e sabato, sull’autostrada A1, nel tratto compreso nel comune di Casoria. La dinamica è ancora al vaglio della Polizia stradale, ma sembra che la 500 condotta dal ragazzo sia sbandata per poi essere urtata violentemente da un’altra auto.

Sulla vicenda è intervenuto il sindaco di Cesa, Enzo Guida. “La nostra comunità – afferma in una nota a nome dell’amministrazione comunale – è stata sconvolta da una tragedia, l’ennesima, che colpisce tutti noi. Due vite spezzate. Ancora una volta il nostro paese si trova a dover piangere, per morti assurde. Questa sera e domani erano in programma le serate dell’Asprinum Festival e, di intesa con la Pro loco, abbiamo deciso di annullare gli eventi. Dovevano essere giornate di festa, di allegria, ma questa ferale notizia lascia tutti addolorati. L’intera comunità è vicina alla famiglie coinvolte, esprimendo un profondo sentimento di cordoglio”. Anche il sindaco di Succivo Papa ha espresso il “più profondo cordoglio e vicinanza alle famiglie coinvolte”. Alessia Marino, originaria anche lei di Cesa, risiedeva a Succivo e lascia due figli piccoli.

Exit mobile version