Scipparono orologio da 2 milioni al pilota Leclerc, il verdetto per due membri della banda

Mondragone. Pilota di formula 1 derubato, sconto di pena per due ladri.

Il pilota automobilistico Charles Leclerc, il 18 aprile 2022, la sera di pasquetta, fu vittima di uno scippo da parte di quattro persone in Darsena a Viareggio a Lucca.

I quattro, con la scusa di scattare una foto, si sono avvicinati a lui e gli hanno sottratto l’orologio che aveva, che aveva un valore pari a 2 milioni di euro.

Grazie alle varie indagini condotte dalle forze dell’ordine, i quattro furono arrestati e sono Luciano Allinoro, 40 anni, Davide Stefanoni e Annamaria Nocerino, entrambi di 30 anni, e Francesco Pinto, 20 anni. I quattro sono tutti di Napoli, ad eccezione del più giovane, ovvero Pinto residente a Mondragone.

Tutti e quattro condannati non solo per il furto ai danni del pilota, durante le indagini si è scoperto che la banda era già nota e che hanno commesso altri furti.

Due dei membri della banda hanno avuto uno sconto di pena, e sono Francesco Pinto di Mondragone, ora 21enne e Annamaria Nocerino, ora 31enne di Napoli, erano entrambi ai domiciliati.

A stabilire ciò la Corte di Appello di Firenze.

In primo grado il Gup del tribunale di Lucca ha condannato a 10 anni e 8 mesi Allinoro e Pinto e 6 anni e 5 mesi Nocerino.

I legali di Pinto, Luigi Poziello e di Nocerino, Sara Piccini, hanno mandato delle tesi in difesa dei loro assistiti ai giudici d’Appello che hanno accolto le stesse, stabilendo una riduzione della pena dei due.

Da 10 anni e 8 mesi a 7 anni e 4 mesi per Pinto, mentre Nocerino dovrà scontare 4 anni e 8 mesi. Mentre la sentenza in primo grado per Allinoro è stata confermata.

 

 

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