CASAPESENNA. La nota della minoranza
Con determina n. 429 del 02 Settembre 2024, è stato pubblicato all’Albo Comunale coloro i quali sono risultati idonei a comporre il nuovo staff dell’attuale sindaco.
Con rammarico i consiglieri di minoranza Alessandro Cirillo, Rosa Donciglio, Costantino Diana e Clorinda Bovenzi denunciano: ci ritroviamo all’ennesima presa in giro per tutti i cittadini locali e soprattutto per quei giovani preparati che con un curriculum invidiabile hanno inviato la propria candidatura.
I componenti risultati vincitori – aggiungono – sono volti noti e soprattutto al terzo mandato consecutivo.
Continuano i consiglieri di minoranza precisando: tra i componenti figura Maria Michela Capoluongo ormai una veterana in termini di staff al terzo mandato, due dei quali con l’ex sindaco De Rosa; stesso copione per Domenico Napoletano.
Inoltre abbiamo Domenico Fontana cugino ed omonimo dell’attuale consigliere, e che fino al 2023 ha ricoperto il ruolo di componente del Nucleo di Valutazione con l’Amministrazione De Rosa.
Poi abbiamo Baldascino Angelo Raffaele, ex prof. attualmente in pensione, che per farlo rientrare tra le persone idonee all’interno dello staff, successivamente al bando pubblicato, fu fatta una rettifica dove fu eliminato il requisito relativo all’età massima per poter partecipare.
Ciliegina sulla torta – continuano i consiglieri di minoranza – Nicola Barone che all’ultima tornata elettorale era candidato con la lista Casapesenna Viva, e che non riuscendo ad entrare in consiglio comunale si è pensati di farlo rientrare nello staff.
In relazione a ciò i consiglieri di minoranza nello sconcerto assoluto affermano: visti i tanti intrecci, visto il solito modus operandi, ci chiediamo e chiediamo all’amministrazione: perché fare un bando, quando è palese che si è optati per nomine dirette? Perché non si è data la possibilità a tante persone, soprattutto i giovani preparati con un curriculum invidiabile, di poter prendere parte allo staff? Perché sempre i soliti volti noti? Perché prendere in giro tutti? Non esistono altre professionalità che possono ricoprire quei ruoli?
Interrogativi che non avranno risposte, perché davanti all’evidenza non si può negare – concludono i consiglieri di minoranza – ma al contempo è ben chiaro che il cambiamento tanto sponsorizzato in campagna elettorale dall’attuale Sindaco, resta chiacchiericcio del momento solo per ottenere consensi, visto che determine del genere raccontano l’esatto contrario, ed è giusto che i cittadini vengano informati, e che sappiano che il comune locale, visto l’andazzo, è diventato strettamente a conduzione familiare.