Animali in prigione in un box auto, ecco come li hanno trovati i militari

SANT’ARPINO. SEQUESTRO DI NUMEROSI ANIMALI DETENUTI IN PESSIME CONDIZIONI ALL’INTERNO IN UN BOX AUTO ED ALCUNI RISULTATI PRIVI DELLA NECESSARIA CERTIFICAZIONE C.I.T.E.S.

 

Militari del Nucleo CC For.le di Marcianise, collaborati da militare del NIPAAF di Caserta e da militari in servizio presso il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia CC di Marcianise, nonché da medici veterinari dell’A.S.L. di Aversa, nell’ambito di servizi mirati al contrasto dei reati di maltrattamento in danno degli animali, si sono portati in agro del comune di Sant’Arpino, e precisamente presso un box auto interrato a servizio di un’abitazione privata.

Il locale, risultato privo di un idoneo sistema di areazione, ha evidenziato che al suo interno erano detenuti numerosi animali:

Essendo tutti gli animali predetti stipati all’interno del predetto box auto, peraltro insieme ad altro materiale vario, la loro detenzione, oltre a non essere autorizzata dall’A.S.L., è risultata incompatibile con la natura degli animali e produttiva di gravi sofferenze per essi, per cui i predetti militari hanno proceduto al sequestro di tutti gli animali ed hanno deferito il loro detentore, in stato di libertà, per lo specifico reato previsto dal codice penale.

Inoltre, limitatamente agli animali CITES detenuti senza la prescritta documentazione, il predetto contravventore è stato deferito, in stato di libertà, anche per il reato connesso alla illecita detenzione di esemplari CITES.

Infine, dal controllo in banca dati regionale anagrafe canina campania e banca dati anagrafe canina nazionale si è accertato che nessuno dei 4 cani è risultato essere intestato al presente all’ispezione. Per tale infrazione, nei confronti di quest’ultimo, si è proceduto ad elevare la prevista sanzione amministrativa di euro 800.

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