Parete. Molesta una ragazza in strada, finisce ai domiciliari con braccialetto elettronico.
Un 35enne romeno residente a Parete, è finito agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico perché accusato di violenza sessuale ai danni di una sua connazionale.
Questa è la decisione presa dall’ottava sezione del tribunale del Riesame di Napoli che ha accolto il ricorso del difensore del 35enne, l’avvocato Fabio Della Corte, e disposto la sostituzione della misura cautelare in carcere con quella meno afflittiva della detenzione domestica.
Il 35enne era stato arrestato a fine luglio dai carabinieri dopo che la vittima di molestie lo aveva denunciato.
Ai carabinieri, la donna ha raccontato che in diverse occasioni, l’uomo, avrebbe cercato di baciarla, per poi toccarle il seno e il sedere mentre era in strada.
I familiari della vittima confermano le parole della stessa, e anche un commerciante le da ragione affermando che la donna ha cercato riparo nel suo locale per scappare dal suo aggressore che stava cercando di molestarla.