Asl chiude l’ufficio utilizzato come Ecosportello

Macerata Campania. Stamattina è stata diffusa la notizia di un sopralluogo da parte degli ispettori dell’Asl Caserta dopo che sono state segnalate presunte criticità nella struttura utilizzata dai lavoratori.

Difatti, la struttura interessata all’ispezione è l’ex bocciofilo del Comune di Macerata Campania, la quale, versa in condizioni di totale abbandono, e nonostante le numerose segnalazioni all’Azienda, continuava ad essere utilizzata come ufficio per la consegna dei kit di sacchetti per la raccolta differenziata.

In diverse occasioni UIL trasporti Caserta ha segnalato le condizioni in cui sono costretti ad operare i lavoratori, soprattutto coloro che sono impiegati nella medesima struttura, affinché, si ripristinassero migliori condizioni di lavoro.

In buona sostanza i locali, oltre a presentare evidenti segni di degrado, presumibilmente, per una evidente mancanza di manutenzione ordinaria, erano privi di servizi igienici, spogliatoi, e di tutte le attrezzature necessarie per la cura dell’igiene personale, per cui, nel complesso impraticabili.

Il tempestivo intervento della Società DHI S.p.A., anche se avviene in seguito al compulsato intervento richiesto dalla UIL trasporti Caserta, potrebbe finalmente rappresentare un inversione di marcia in una unità produttiva notoriamente trascurata.

Spesso assistiamo a esternazioni da parte di alcuni soggetti che si riempiono la bocca citando le normative vigenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, a nostro modesto avviso, alle chiacchiere da bar, poco risolutive, preferiamo i fatti, ed il sopralluogo di stamane ne è la riprova.

La UIL trasporti continuerà a pretendere dalle aziende una maggiore attenzione sulle normative relative alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro perché si ritiene che non si possa abbassare la guardia.

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