Addio alla centenaria “moderna”, il ricordo del nipote ex sindaco

Marcianise/Caserta. Città perde la sua  centenaria. Si è spenta Colomba Musone, un secolo di vita speso tra Marcianise e Caserta dove viveva. Era la zia dell’ex sindaco di Marcianise Antonello Velardi che così la ricorda.

In questo insopportabile caldo d’agosto, se n’è andata alla chetichella mia zia, Colomba Musone, prima sorella di mia madre Rosa. Il 27 agosto prossimo avrebbe compiuto 101 anni: l’anno scorso, di questi tempi, la festeggiavamo come centenaria.

Mia zia abitava da anni a Caserta ma era nata a Marcianise ed era marcianisana nel midollo, era di Puzzaniello. Tornava spesso, quando poteva: a 94 anni ancora guidava la sua inconfondibile Panda rossa.

Un personaggio vero. Una femminista ante litteram. Si laureò in matematica a Napoli subito dopo la guerra, aveva studiato sotto le bombe in un convitto gestito dalle suore: a quei tempi, era una assoluta rarità per una donna, per giunta nelle materie scientifiche.

Cominciò ad insegnare poco dopo essersi laureata, girando per diverse sedi, compresa Marcianise. Si fermò a San Prisco, dove andò ad abitare dopo essersi sposata con il grande amore della sua vita, Pietro Sanfelice, direttore provinciale dell’allora Enpas.

Tenace, coraggiosa, intelligente. Moderna, come difficilmente si può immaginare: quasi centenaria, era ancora alle prese con il suo computer.

Se ne va una figura iconica della famiglia, una zia con me affettuosissima. Lascia tre figli – Cristoforo, Luciano ed Elvira – e un grande patrimonio di insegnamenti. Ho ancora davanti agli occhi la bella doppia festa per i suoi cento anni, con i sindaci di Caserta e San Prisco che vollero venire a farle gli auguri a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro. Mancó solo la rappresentanza di Marcianise, un pezzo del suo cuore.

Una dolce carezza. Riposi nella pace.”

Un click e sei sempre informato! Iscriviti al nostro canale WhatsApp per ricevere le news più importanti. Premi qui ed entra!

Exit mobile version