Acerra. Tragedia sulla strada, muore a soli 20 anni investito.
La tragedia si è consumata venerdì scorso lungo il Viale Trento Trisete, nei pressi dell’incrocio con Via Malmusi a Modena.
I medici hanno fatto di tutto per riuscire a salvargli la vita, ma si sono dovuti arrendere e dichiarare il decesso del giovane. Le ferite riportate erano troppo gravi.
Il giovane non aveva i documenti di identità con sé quando il sinistro è avvenuto, quindi non è stato possibile identificarlo subito.
Solo grazie alle indagini e dopo aver contattato la comunità locale è stato possibile identificare la vittima.
Si è scoperto che si chiamava Andi Vani, nato nel 2004 di origini albanesi e viveva ad Acerra.
La sua morte ha sconvolto tutta la comunità che lo ricorda come un ragazzo gentile, solare e pieno di vita.
Anche il motociclista è rimasto ferito, ma per fortuna le sue condizioni non sembrano gravi. Al momento sono in corso indagini da parte della polizia per fare luce sull’incidente e le dinamiche che hanno portato allo stesso.
Si pensa che a causare tale tragedia sia stata la scarsa visibilità della zona e anche la velocità die mezzi.
Gli investigatori stanno verificando se ci sono testimoni oculari che magari hanno visto qualcosa quella notte e stanno vedendo se ci sono telecamere di videosorveglianza nella zona che magari hanno registrato l’accaduto.
Tale tragedia, ha sconvolto la comunità di Acerra e i conoscenti di Andi Vani. Coloro che lo conoscevano sono attanagliati dal dolore a causa della perdita di un giovane così promettente, che se ne è andato prematuramente a causa di un tragico incidente stradale.
Tale dramma, ha fatto scattare la preoccupazione relativa alla sicurezza stradale per quanto riguarda la condivisione della strada tra veicoli a motore e biciclette elettriche, sempre più diffuse.
Le autorità locali e i gruppi di sicurezza stradale stanno utilizzando tale sinistro come un tragico promemoria dell’importanza di una maggiore consapevolezza e rispetto delle regole della strada da parte di tutti gli utenti.
La morte di Andi Vani è una vera e propria tragedia per la sua famiglia e per la comunità che ora sono costretti a fare i conti con la sua perdita.
Intanto le indagini continuano, la priorità rimane quella di migliorare la sicurezza stradale per prevenire futuri incidenti.
La comunità di Acerra si unisce nel dolore, offrendo sostegno alla famiglia del giovane scomparso e riflettendo sulla fragilità della vita e l’importanza della sicurezza sulle strade.