MARCIANISE. Il boss Domenico Belforte prende carta e penna e scrive al magistrato di sorveglianza per perorare la causa di Marco Di Lauro, figlio del boss Ciruzzo o Milionario. Il ras di Secondigliano, secondo quanto evidenziato dal capoclan dei Mazzacane sarebbe ormai uno scheletro: non si alimenta ed è in gravi condizioni psicologiche e fisiche.
“Non sta fingendo, potrebbe morire” scrive Belforte in una lettera indirizzata al magistrato di sorveglianza di Sassari, il cui contenuto è stato pubblicato da Il Mattino.
Belforte è molto preoccupato per le condizioni del noto boss di Secondigliano, più volte definito a rischio di gesto estremo, benchè il padrino marcianisano abbia provato più volte a sostenerlo. La lettera è stata acquisita agli atti in attesa della possibile perizia medica su Di Lauro.