Microcriminalità dilagante, Aveta e Crisileo: “Maggiori controlli nei luoghi di aggregazione”

Santa Maria Capua Vetere. “È necessaria una maggiore attenzione per i luoghi di aggregazione della città, a cominciare dalla villa comunale e da piazza I Ottobre”. Lo affermano Raffaele Aveta, capogruppo di “Alleanza per la città – Movimento 5 Stelle”, e Italo Crisileo, consigliere dello stesso gruppo a Santa Maria Capua Vetere.
“Anche recenti episodi di natura micro-delinquenziale – spiega il leader dell’opposizione Aveta – confermano che c’è bisogno di una vigilanza più attenta in città, specialmente nelle piazze o comunque nelle aree in cui si concentrano le persone in queste calde serate estive. Luoghi di aggregazione come la villa comunale, teatro di affollate iniziative dedicate ai giovani, devono essere presidiati, anche nelle ore serali, con una presenza capillare almeno della polizia municipale. E lo stesso vale per piazza I Ottobre, dove tra l’altro l’oscurità regna sovrana”.
“Chiediamo – aggiunge Crisileo – che vengano istituiti turni serali per i vigili urbani tali da garantire il presidio del territorio, non solo con pattuglie in auto, ma anche e soprattutto con agenti a piedi nelle zone più affollate. Questo fungerebbe, se non altro, da deterrente e aumenterebbe il livello di sicurezza in città, specialmente per i giovani. Il pattugliamento, peraltro, dovrebbe essere esteso non solo alle aree maggiormente frequentate, ma anche alle strade limitrofe, come per esempio via Perla, dove sono stati segnalati numerosi casi di schiamazzi e molestie notturne”.
“Il nostro obiettivo – conclude Aveta – non è soltanto garantire un adeguato livello di sicurezza nelle ore serali. La villa comunale, che è purtroppo l’unica area verde della città, è luogo di ritrovo anche di persone anziane durante il giorno e di giochi per i bambini. Questo impone all’amministrazione comunale di preoccuparsi della loro sicurezza ed incolumità a tutte le ore della giornata, ad esempio impedendo l’accesso di biciclette elettriche o il bivacco sugli scalini del Sacrario ai Caduti. È inaccettabile che, proprio mentre il sindaco si vanta di ridare lustro ai monumenti (peraltro grazie a un emendamento al bilancio proposto dal nostro gruppo), essi possano diventare scenario di attività delinquenziali, come gli spari di qualche sera fa, che hanno l’effetto di allontanare chi vuole godersi una serata di divertimento e di fresco, lasciando la villa comunale in balia di chi vuole trasformarla in una piazza di spaccio2.
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