Mancanza dell’energia elettrica a Capua e a S. Angelo in Formis. Brogna: “A dir poco pessima la gestione dell’emergenza. Anziani, malati e attività commerciali lasciati soli senza un minimo supporto. Qualcuno ha allertato il COC?”
A Capua come a S. Angelo in Formis sono state tante le ore senza l’energia elettrica per effetto di un guasto le cui cause sono ancora da chiarire. Una situazione che ha creato enormi disagi alla comunità, in special modo per anziani, bambini, ammalati e per le attività commerciali. Per Fernando Brogna, nessuna responsabilità è da addebitare al primo cittadino Villani e all’Amministrazione comunale circa la mancanza dell’energia elettrica a Capua e nella frazione ma sono invece tante le critiche circa la gestione dell’emergenza.
“Nessuna responsabilità è da ascrivere al sindaco Villani circa la mancanza dell’energia elettrica; di certo non è stato lui o la sua amministrazione a causare il guasto. Ci mancherebbe pure che facessimo sciacallaggio di questo tipo! Diverso è il giudizio sulla gestione dell’emergenza, la cui risposta è stata pari a zero. Io non comprendo perché nessuno di questa maggioranza possa comunicare con la popolazione senza passare attraverso la pagina social del sindaco.
C’è qualche consigliere comunale di maggioranza o assessore che ha dato uno straccio di comunicazione alla popolazione? C’è un assessore preposto alla protezione civile? Qualcuno ha attivato l’SOS Radiosoccorso, che è sempre vicina alla nostra comunità e che certamente rappresenta una delle migliori associazioni di protezione civile della Campania? Qualcuno ha convocato il COC? Anzi, il COC esiste ancora? Villani e la sua amministrazione di mummie silenti hanno organizzato un tavolo di lavoro con protezione civile, croce rossa, la stessa minoranza per far conoscere le azioni intraprese a supporto della comunità e organizzare un servizio di assistenza alla popolazione? Ma è mai possibile che non c’è un consigliere comunale di maggioranza o un assessore che abbia il coraggio di ribellarsi a questo modo di gestire la parola e la comunicazione pubblica? Ma non si vergognano quanti si fanno mettere il bavaglio perché c’è solo la voce ufficiale di televillani che deve diffondere il vangelo attraverso la pagina facebook? Chi non ha facebook come dovrebbe apprendere quanto avviene in città? Chi non sceglie di seguire la pagina social del nuovo podestà non ha diritto ad essere informato?
Questa volta poi, anche la comunicazione ufficiale che solitamente viene diffusa attraverso la sola pagina social non ha offerto nessuna notizia. Anziani, ammalati, attività commerciali ma anche cittadini comuni, senza energia elettrica per tante ore, senza che si potesse contattare un numero per chiedere assistenza. Sicuramente tanti danni alle attività commerciali che magari prese alla sprovvista hanno dovuto buttare merce deperibile, cagionando quindi una gravissima perdita economica. Al di là delle foto da passerella, di assessori che magari si fanno fotografare mentre vengono effettuate normali attività di ordinaria amministrazione scambiata per grazie ricevute, è il caso di cambiare passo, perché la lontananza di questa amministrazione comunale dai cittadini sta assumendo distanze abissali”. Così Brogna