Mondragone. Durante il weekend la Guardia Costiera di Mondragone ha eseguito diversi controlli allo scopo di assicurare il rispetto delle norme sulla sicurezza balneare.
Durante i controlli sono state fatte multe e eseguiti sequestri negli stabilimenti balneari del Litorale Domizio.
Sono stati sequestrati 20 kg di pesce vario non commestibile e sono stati fatti verbali per 1500 euro.
Durante un’ispezione su uno stabilimento a Levagnole, gli uomini dell’ufficio locale marittimo mondragonese hanno sanzionato un lido poiché non aveva il necessario locale infermeria. Sanzionando lo stabilimento con un verbale di 1032 euro.
Durante i controlli sempre su quella porzione di litorale, la Guardia Costiera ha notato una folla che si trovava in prossimità del bagnasciuga e hanno notato che stavano acquistando dei prodotti ittici da un venditore ambulante, contenuti in bagnarole di plastica.
L’ambulante, appena ha visto gli operatori è scappato via lasciando a terra il carico di pesce in cui si trovavano molluschi, polpi e pesci di vario genere in pessimo stato di conservazione e maleodorante.
I successivi controlli dell’Asl veterinaria casertano hanno accertato la non commestibilità della merce ittica illegalmente venduta. E’ quindi scattato il sequestro e la successiva distruzione.
Sempre in località Levagnole sono state sanzionate due imbarcazioni che transitavano all’interno della fascia balneare dedita alla balneazione.
Tale attività fa parte di operazioni molto più ampie denominate “Mare e Laghi Sicuri 2024” che sono state condotte secondo le direttive della Direzione Marittima della Campania e sotto il coordinamento operativo dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Pozzuoli.