Comune vuole convertire in un centro antiviolenza un bene confiscato alla criminalità
Marcianise. Il comune di Marcianise vorrebbe trasformare un bene confiscato alla criminalità organizzata in un centro antiviolenza.
Il comune che si trova in piazza Umberto I, ha espresso il proprio interesse per due immobili che al momento sono in possesso dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.
Si tratta di un’abitazione indipendente in via Rovigo e di un negozio in via Canonico De Paulis.
Il Comune è interessato ad entrambi e ha manifestato tale interesse proprio all’Agenzia nazionale nella speranza di poter utilizzare gli immobili per finalità istituzionali e sociali.
I piani principali del comune si focalizzerebbero soprattutto sull’abitazione che vorrebbe convertirla in un centro antiviolenza mentre il negozio ospiterà alcuni uffici comunali.
L’acquisizione da parte del comune sarà però condizionata alla disponibilità degli immobili: entrambi dovranno essere liberi da persone e cose al fine di poter essere immediatamente utilizzati per le finalità previste dal Comune.