Fissata l’autopsia di Paolo, i carabinieri stanno ascoltando i primi testimoni

San Felice a Cancello. Domani mattina alle 9 e 30 presso l’istituto di Medicina Legale di Caserta si terrà l’autopsia sulla salma del povero Paolo Houssari, venuto a mancare questa mattina dopo 5 giorni di agonia.

In città si respira un’aria molto pesante, sui social ancora peggio, molti stanno alimentando anche una sorta di vendetta nei confronti delle persone che quella sera erano assieme al 39enne originario di via Fosse.

Ma anche la città questa volta ha reagito, la dipartita di ‘Pablo’ ha sconvolto tutti e tanti auspicano che venga fatta chiarezza.

Alla fine Houssari non dava fastidio a nessuno, gli volevano tutti bene, era tutto l’opposto dell’irrequieto fratello Joseph, attualmente detenuto a Santa Maria Capua Vetere.

Intanto i carabinieri di Maddaloni questo pomeriggio hanno ascoltato i familiari della vittima che hanno raccontato la loro versione su quanto è accaduto, andando ad indicare la persona che era andata quella notte a chiamare Pablo dopo che lui era rientrato, convincendolo ad uscire di nuovo.

Non è quindi da escludere che questi sia il primo ad essere escusso per una prima parziale ricostruzione che potrebbe essere poi corroborata dall’ausilio di video presi nei vari punti dove è andata in scena la notte folle. Questo in attesa dell’autopsia che dovrà chiarire le cause del decesso. Per quanto si dice i militari sono in possesso di una di lista di 5/6 persone.

 

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