Primo comune riciclone della Campania, Guida: “Abbiamo vinto con l’aiutino, i dati non sono quelli”

Santa Maria a Vico. Secondo quanto scoperto dal consigliere comunale di minoranza, Vincenzo Guida, del gruppo Città di Idee l’Ente di Santa Maria a Vico non meritava di vincere il primo premio come comune riciclone della regione Campania (leggi qui). Alleghiamo in calce a questo articolo una telefonata intercorsa in queste con uno dei responsabili di Legambiente, inviataci dal consigliere comunale.

Queste le dichiarazioni ufficiali del consigliere di minoranza Guida:

Dopo aver appreso dal comunicato emanato dal comune di Santa Maria a Vico, che per il secondo anno consecutivo si è confermato primo comune della regione Campania come “Comune Riciclone 2024” tra i comuni superiori i 15000 abitanti, ci ha incuriosito e insospettito come mai partecipassimo in una categoria che probabilmente non ci appartiene.

Ci preme chiarire che ,dall’ultimo censimento ISTAT, santa Maria a Vico ha 14300 abitanti, quindi 1000 abitanti in meno rispetto la categoria di Legambiente che ci inserisce appunto nei comuni superiori ai 15000. Abbiamo, come prima cosa ,fatto richiesta di accesso agli atti al comune ma, nello stesso tempo, perché curiosi e desiderosi di capire e scoprire l’arcano, ho chiamato direttamente Legambiente e chiesto chiarimenti.

“Mesi turistici”

E dopo una chiamata durata di circa 10 min abbiamo scoperto che il comune ha taroccato la competizione perché nel modulo che hanno compilato e inviato per la competizione c’è un’appendice in cui si indicano i “mesi turistici” per cui Legambiente ha calcolato un incremento di almeno il 30% della popolazione.

Nello specifico, l’amministrazione comunale ha indicato 4 mesi turistici, in modo che per magia il comune di Santa Maria passasse da 14300 a 15300 e quindi andare in una categoria non sua.

Nell’ambito della stessa telefonata abbiamo dunque chiesto cosa significasse “mesi turistici” e il responsabile di Legambiente ha spiegato che per mesi turistici si fa riferimento a paesi costieri o paesi montani dove in base alla stagione c’è un reale incremento e Santa Maria a Vico non è certamente riconducibile a un paese turistico per la sola settimana di ferragosto, settimana in cui il paese in verità si svuota. Andando a rifare i calcoli infatti notiamo che Santa Maria a Vico senza i mesi turistici produce 47 kg rispetto i 42kg per cui siamo stati premiati. Quindi il valore di 42 kg di rifiuto e il reale numero di abitanti ci dice che non meritiamo quel premio.

L’AUDIO DELLA TELEFONATA CON IL RESPONSABILE DI LEGAMBIENTE

Exit mobile version