Rifiuti e appalti, udienza lampo: c’è anche il sindaco

 

Caserta (red.cro.). Rifiuti e turbativa, aperto e rinviato a settembre dopo le questioni preliminari il processo con imputato il sindaco di Caserta.

 

Al via oggi a Santa Maria Capua Vetere il processo per turbativa d’asta nell’ambito di un’indagine per il presunto traffico di rifiuti dove è imputato il sindaco di Caserta, Carlo Marino (Pd) ed altre quindici persone. Il processo è stato rinviato a settembre dopo le rituali questioni preliminari legate anche alla competenza territoriale dell’accusa. Per la Procura Antimafia di Napoli, ci sarebbero stati contatti tra il manager dei rifiuti Carlo Savoia (fratello dell’ex sindaco di Sant’Arpino) e il sindaco Marino finalizzati a truccare i preliminari del bando di gara per la gestione dei rifiuti in città.

Contatti, telefonate e scambi di documenti – avvenuti anche con l’intermediazione di Pasquale Vitale – che rappresenterebbero elementi sufficienti per affrontare un processo. Nella fase pre rinvio a giudizio erano stati prosciolti altre persone finite indagate.

 

 

Exit mobile version