Skip to main content

Tutto fermo in Municipio: giunta invisibile, i decreti sono rimasti sulla scrivania

Capodrise. Non si muove una foglia a Capodrise, a parte la pioggia e il vento di queste ore, sul fronte comunale è tutto fermo.

Sono passati 5 giorni dal Consiglio e di quella giunta comunale elencata velocemente e quasi sotto voce dal neo primo cittadino sulla carta non c’è nulla.

I decreti sono rimasti sulla scrivania dell’ufficio al primo piano separato dal corridoio dalla doppia porta.

Il sindaco sta gestendo l’amministrazione comunale senza l’organo esecutivo, a dargli una mano la sempre presente Margherita Nero. Ogni tanto compare qualche veterano del Pd in Comune a fornire qualche ‘consiglio’, per il resto tutti non pervenuti.

Non ci aspettavamo certamente una partenza alla Verstappen ma nemmeno di vedere questa Fiat 126 in pole position con le ruote sgonfie.

Più che una spinta sarebbe il caso di chiamare un carro attrezzi per andare ai box.

Questo fine settimana si sarà concluso il primo mese di amministrazione comunale targata Capodrise Insieme Popolare e Democratica, i cittadini si aspettano qualcosa di più del cambio degli orari del parco giochi e del camioncino contromano che pulisce le strade del centro.

Restiamo dell’idea che Cecere debba stracciare quell’accordo politico, archiviare il direttorio e decidere in autonomia, solo così potrà gestire un’amministrazione più snella e veloce dando risposte concrete alle esigenze dei cittadini.

Tanto non vale nemmeno più lo slogan #meglioinsieme; basta guardare cosa è successo con Siamo Capodrise già spaiati in due gruppi e con il Pd che non sta tenendo conto di chi detiene la fetta maggiore di tessere e cioè Silvano Ferraro, il primo in assoluto ad essere stato estromesso dal bastimento…